mercoledì 12 dicembre 2007

Chiuso fino a data da destinarsi...


Sembra un pò l'annuncio di ritardo indefinito dei treni, ma è d'obbligo... sono raffreddata, febbricitante, super impegnata, da altri fatti preoccupata e tra poco di nuovo in loco ammorosata. Per questo credo chiuderò battenti fino a quando non avrò veramente il tempo di scrivere con una certa costanza. Lo so, non sono una brava blogger. So anche che ci saranno due o tre persone che mi leggono in tutto il mondo, ma a loro dovevo questo annuncio...
A presto...

lunedì 3 dicembre 2007

Milano, Milano una bella città..si beve si mangia, l'amore si fa...


Ricordo che da piccolina, cantavo questa frase per fare la conta per decidere chi doveva contare a nascondino. Perchè mi è venuta in mente questa cosa? Perchè la scorsa settimana sono stata due volte a Milano. No, non ho una tresca - come qualcuno ha ipotizzato; e non ho parenti che abitano là. Prima un esame, poi un incontro mi hanno portato nella capitale lombarda. E come ogni volta, vado a Milano io e a Milano c'è qualche evento/manifestazione. No, Milano non si mette in movimento per il mio arrivo, anzi mi crea un sacco di problemi con i suoi "eventi speciali". Un paio di anni fa c'è stato il disinnesco di una bomba alla stazione di Milano Centrale, quindi il mio treno è stato dirottato su una stazione minore e da lì autobus, metrobus, metro, filobus, tram; la volta successiva c'era un mega sciopero dei mezzi pubblici; l'anno dopo la Stramilano... domenica scorsa la Milano City Marathon. Arrivo in Stazione Centrale alle nove (era dalle 5.30 che ero sveglia), scendo alla metro e vedo un messaggio lampeggiante "causa maratona, le linee metropolitane potranno subire deviazioni e ritardi". Gulp!Nooo, non è possibile. Aspetto per dieci minuti la metro - normalmente ne passa una ogni due minuti.. finalmente arriva. Faccio il mio tragitto, risalgo in superficie, mi posiziono alla fermata del metrobus. Aspetto per dieci minuti, continuo a guardare il cartello per capire dove dovrò scendere.. ad un certo punto mi si avvicina un signore:"Lei non è di Milano?" "Eh no" "Dove deve andare?" "Eh, alla fermata Giambologna" "Ah, sa che la linea 15 subisce una deviazione causa maratona" "Noooo.." "Beh, può prendere il 90 o 91 e scendere a (...), poi prende il 92 e continua a piedi; oppure può aspettare il 57, scendere a (...), poi prende il 60 e... ..." Lo guardo con gli occhi sbarrati.. "Beh, forse è meglio se aspetta il 15" Silenzio. Ad un certo punto, mentre arriva il 15 al lato opposto della strada il signore mi guarda "Ah, è quello che deve prendere Lei, dal lato opposto" Miiiii...dirlo primaaa?? "Comunque La avverto, subirà deviazioni!" Eh invece no, non l'hanno deviato. Comunque non so come ho fatto a arrivare a destinazione e tornare a casa senza perdermi. Milano Milano una bella città...